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- 05.08.2021
Velocizzare la migrazione SEO delle URL tramite i fogli di calcolo
Iniziamo una conversazione
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Abbiamo tutti un collega maniacale che soffre ogni volta che qualcuno mette mano ai suoi perfettissimi fogli di calcolo: ogni documento è un’opera di intarsio magistralmente bilanciata ma anche molto fragile, da qui la sua ansia che qualcuno più spreciso (aka meno ossessivo-compulsivo) possa danneggiare irreparabilmente il suo capolavoro.
Quel collega sono io, e se anche tu ti rispecchi in questa descrizione, abbiamo un paio di tips che fanno al caso tuo.
Impara come bloccare le celle Excel o come nascondere un foglio su Google Sheets, e come attivare le notifiche se qualcuno modifica il foglio di calcolo.
Hai fretta? Guarda subito come...
Toccate tutto, ma non quelle celle!
Se quello che cerchi è come bloccare la modifica di un intervallo di celle GSheets, sappi che è possibile impedire del tutto la modifica dei valori di una cella oppure far apparire un messaggio di allerta a chi la sta modificando.
Vai su Strumenti > Proteggi foglio e scegli da lì le preferenze di blocco:
Una volta definita la sezione di celle, puoi decidere nel dettaglio chi escludere dal blocco:
Se la tua bontà è grande o se la necessità lo richiede, puoi decidere di non impedire le modifiche ma mostrare un avviso a chiunque vada ad apportare una modifica al foglio di calcolo: in questo modo gli verrà chiesta conferma prima di procedere ma sarà comunque libero di editare a piacimento.
Il trucco c’è ma non si vede.
Alcuni fogli sono necessari per eseguire calcoli in altri o per mantenere memoria di alcuni dati importanti, ma qualunque sia il loro scopo, quel che è certo è che non devono essere toccati!
Abbiamo visto poco sopra che è possibile bloccare la modifica di un foglio GSheets ma possiamo spingerci anche oltre e nasconderlo proprio alla vista, una cosa peraltro molto utile quando abbiamo un documento molto complesso formato da numerosi fogli.
Premettendo che qualunque foglio può essere nascosto (non è necessario quindi che sia protetto):
Immediatamente dopo averlo reso invisibile, un popup in basso a sinistra ti ricorderà come fare per recuperare il foglio nascosto:
Se ti piacciono le scorciatoie, puoi cliccare sull’hamburger icon in basso a sinistra, che contiene l’elenco di tutti i fogli del documento: cliccando sui fogli nascosti, più chiari rispetto agli altri, torneranno visibili accanto agli altri.
Nel solito menu a tendina da cui nascondete i fogli, trovate anche la voce “Proteggi foglio”: ebbene, anche in questo caso altro non è che una scorciatoia per la funzionalità di blocco del foglio che abbiamo visto sopra. Decisamente la via più rapida!
E se purtroppo per voi, avete necessità di far compilare i vostri preziosi documenti anche da altre mani. Tirate un respiro e… impostate le notifiche!
Io ti vedo.
Ogni utente, non solo il proprietario, può attivare le notifiche per un foglio di calcolo GSheets. Le opzioni disponibili si raggiungono da:
Le notifiche possono essere immediate oppure avere cadenza giornaliera, e verranno inviate direttamente alla mail dell'account Google dell’utente.
La cosa interessante è che il sistema tiene traccia dei nomi e delle azioni effettuate permettendo quindi una panoramica completa.
Sempre nell’ottica di tenere traccia delle modifiche, un’altra possibilità interessante comune a tutti i documenti GSuite riguarda l’accesso alla cronologia completa del file.
Avete presente la scrittina grigio chiaro che è sempre presente a destra del menu? Non tutti sanno che contiene un link per accedere all’elenco completo e interattivo delle versioni del documento.
La suite effettua salvataggi automatici ogni 5 secondi circa ed è possibile visualizzare praticamente ogni versione salvata dalla creazione del file navigando nella sidebar sulla destra; da qui si può:
A questa funzionalità si accede anche da File > Cronologia versioni > Apri cronologia versioni.
A seconda della dimensione e della complessità del documento può essere più utile lavorare sulle modifiche avvenute in una singola cella: cliccando col destro all’interno di essa trovi la voce “Mostra la cronologia delle modifiche” che apre una finestrella da cui controllare passo passo cosa è cambiato.
FYI, Google Drive ha una gestione molto potente delle versioni dei file: pensate che è possibile recuperare anche le versioni di file non Google (es. documenti di Word caricati su Google Drive)!
Non mi resta che augurarvi in bocca al lupo, spero con questi consigli di essere riuscita almeno in parte a placare le vostre ansie ;)
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