Shopify vs WooCommerce: quale piattaforma scegliere?

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Federico Diana
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Corinna Stacchini
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La resa dei conti tra due colossi dell'e-commerce. Chi ne uscirà vincitore? Spoiler: molto dipende dalle prerogative che abbiamo. Scopriamo insieme le differenze.

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Shopify vs WooCommerce: in breve

Cos'è Shopify?

Shopify è una soluzione all-in-one che semplifica la creazione di un e-commerce, sia in termini di design che in termini di gestione pagamenti e magazzino. Con Shopify, non dovrai preoccuparti degli aspetti tecnici come web hosting, sicurezza e linguaggio di programmazione; tutto quello di cui hai bisogno è al tuo servizio con un comodo abbonamento mensile.

Cos'è WooCommerce?

WooCommerce è un plug-in open source di e-commerce creato per WordPress. Ti consente di sfruttare il Content Management System e utilizzarlo per gestire un negozio online.

WordPress è il CMS più popolare al mondo: giusto un numero, oltre il 43% di tutti i siti web a livello mondiale sono creati con WordPress. Grazie alla natura open source di WooCommerce, è possibile personalizzare ogni aspetto del sito e aggiungere facilmente estensioni personalizzate.

La scelta tra le due piattaforme dipende interamente dalle esigenze e dal livello di abilità nella programmazione di chi la sceglie, ma andiamo più in profondità.

Design e Temi

Il negozio temi di Shopify ha oltre 70 contenuti tra cui scegliere, alcuni gratuiti altri a pagamento. I temi presenti vanno da uno stile minimale a uno stile elaborato, la scelta dipende molto dal prodotto/servizio che vendiamo. I temi premium partono dai €100. Anche se può sembrare un prezzo alto, è un pagamento una tantum che vale la pena considerare come un investimento. Se invece abbiamo a disposizione un budget limitato, ci sono molti validi temi gratuiti con cui iniziare.

WooCommerce, invece, è un po’ diverso: il suo tema base, Storefront, viene fornito con un layout pulito e flessibile, adatto alla vendita di molti prodotti o servizi l’unico problema è che la bellezza e la complessità del design vanno in base all’abilità tecnica e dal tempo impiegato. 

-In che senso?-

La personalizzazione del tema base è quasi infinita ma dipende esclusivamente dall'abilità del developer che ha in mano il progetto. Come Shopify, anche WooCommerce ha diversi temi personalizzati da utilizzare, ma solitamente chi sceglie questa piattaforma è in grado/vuole personalizzare da solo il proprio sito. 

Assistenza clienti

L’assistenza clienti di Shopify è veramente eccellente, infatti fornisce supporto 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per telefono, chat ed e-mail. Aggiunge, inoltre, una libreria di guide utili, un forum dedicato per la community e una procedura guidata di configurazione iniziale del CMS. 

WooCommerce non ha la stessa rapidità e immediatezza di Shopify, c’è un modulo per contattare l’assistenza ma non avrai a disposizione un team 24h. Essendo, però, una piattaforma OpenSource, potrai reperire molte informazioni in centinaia di forum o guide online, rendendo la risoluzione di ogni problema relativamente semplice anche senza assistenza.

Pagamenti e commissioni

Sappiamo che ruolo cruciale giochino i pagamenti online per un e-commerce.

Shopify ha una propria soluzione di pagamento chiamata Shopify Payments (con tecnologia Stripe) e tutti i più diffusi gateway di pagamento di terze parti. Il problema è che Shopify addebita una commissione extra del 2% su ogni transazione effettuata tramite gateway di pagamento di terze parti. Questo si aggiunge alle commissioni di transazione addebitate dal gateway di pagamento interno a Shopify. C’è la possibilità di ridurre la commissione allo 0,5% pagando €289 al mese per il piano Advanced Shopify, ma è una cifra che non tutti gli imprenditori si possono permettere, soprattutto all’inizio.

Shopify Payments prevede commissioni sulle carte di credito, ma nessun'altra commissione di transazione. Le tariffe delle carte di credito partono dal 2,9% + 30 centesimi per il piano base e si abbassano per gli altri piani.

WooCommerce offre pagamenti PayPal e Stripe per impostazione predefinita. Hanno anche una soluzione WooCommerce Payments basata su Stripe. Supporta anche altri fornitori di servizi di pagamento come Amazon Pay, Square e Alipay.

Poiché non ci sono barriere all'ingresso, qualsiasi società di pagamenti può creare componenti aggiuntivi per WooCommerce e fornire supporto. In quanto piattaforma self-hosted, vengono addebitate solo commissioni di transazione dal gateway di pagamento o dalla banca. 

Opzioni SEO

Quando si tratta di SEO, WooCommerce e Shopify si equivalgono. Entrambe sono soluzioni molto solide lato SEO e offrono le giuste feature per ottimizzare i contenuti. 

WooCommerce è costruito utilizzando un codice ottimizzato molto bene a livello di SEO semantica ed è integrato con WordPress insieme alla sua impressionante gamma di plugin.

Sia Shopify che WooCommerce forniscono ottime app e integrazioni. Yoast, il plugin SEO di WordPress, è molto semplice da usare e offre un supporto eccellente: è come assumere un esperto SEO. Inoltre, WooCommerce offre una scelta più ampia di plugin SEO rispetto a Shopify.

SEO Booster, un tool gratuito di Shopify, è anch’esso ottimo: oltre alla gestione della SEO on page offre soluzioni per problemi che potrebbero danneggiare le prestazioni del sito.

Sicurezza

La sicurezza è una preoccupazione enorme quando si gestisce un'attività online. Con WooCommerce, la maggior parte della sicurezza è nelle mani di chi crea il sito. Più in dettaglio, avremo bisogno di ottenere il certificato SSL, configurare i plug-in di sicurezza, l'autenticazione a due fattori, la conformità PCI e altre azioni più banali come l'installazione dei captcha.

Shopify, d'altra parte, si occupa completamente degli aggiornamenti e dei problemi di sicurezza in background. Questa piattaforma viene fornita con un certificato SSL integrato gratuitamente, il che significa che tutti i dati trasferiti tra il sito e gli utenti sono crittografati. Il sistema Shopify funziona anche su un server conforme allo standard PCI di livello 1, obbligatorio per accettare i dettagli della carta di credito e di debito.

Hosting

Questa sezione sarà breve, perché molto semplicemente Shopify tramite il suo abbonamento mensile si occupa anche della gestione hosting del tuo sito, mentre con WooCommerce c’è bisogno di occuparsi personalmente della scelta e del rinnovo annuale dell’hosting e tutto ciò comporta un costo fisso da pagare a una piattaforma esterna a WooCommerce.

Tempi di realizzazione

Quando parliamo di tempi di realizzazione le differenze tra WooCommerce e Shopify sono molto marcate. Anche a parità di competenza degli sviluppatori, WooCommerce, a seconda del grado di personalizzazione e dei plugin inseriti, può essere veramente dispendioso a livello di tempo di realizzazione. Senza contare che, anche per piccoli dettagli come certificato SSL e hosting, l’implementazione è totalmente a carico di chi sviluppa il sito. 

Shopify da questo punto di vista ha veramente una marcia in più; qualsiasi tema, a pagamento e non, può essere implementato in pochi minuti, così anche per i metodi di pagamento, certificato SSL e hosting che sono compresi nella quota di pagamento mensile. 

Shopify vs WooCommerce: prezzi

Quale tra i due CMS offre un rapporto qualità-prezzo migliore?

Shopify ha i prezzi fissati dai suoi pacchetti di abbonamento mensile e vanno dai €27 ai €289/mese, ma non esistono altri tipi di pagamento oltre la fee mensile e le commissioni sugli acquisti.

WooCommerce è gratuito, ma prevede costi aggiuntivi per:

  • plug-in installati (prezzi molto variabili in base al plug-in)
  • hosting (prezzi da pochi euro fino a €100-€200/mese, a seconda delle esigenze di traffico e prestazioni)
  • certificato SSL (da quelli gratuiti fino a €180/anno
  • dominio (in media dai €10 ai €20/anno)

I piani tariffari di Shopify comprendono tutti questi servizi.

Shopify vs WooCommerce: dropshipping

Se ti stai chiedendo quale sia la piattaforma migliore per avviare un’attività di dropshipping, non avrai una risposta definitiva, perché le variabili da considerare sono fin troppe; possiamo solo darti qualche spunto di riflessione, lato costi/commissioni e lato gestione.

Sicuramente un’attività di dropshipping sarà un business con una marginalità abbastanza bassa, almeno in linea generale, quindi vi sconsigliamo di creare un sito con troppi costi fissi, come può essere ad esempio un sito con CMS Shopify

Da un altro punto di vista, però, la fee di Shopify più bassa (€27/mese) permette la creazione di un negozio online semplice e in breve tempo; questa soluzione è la più adatta a validare attività di dropshipping appena nate. Quindi non c’è la risposta perfetta, ma solo la scelta giusta ponderata sulle esigenze del singolo imprenditore.

Conclusione - Pro e Contro

Siamo giunti alla fine di questa sfida e come si evince dal resto dell’articolo non c’è un vero e proprio vincitore, perché dipende molto dal tipo di prodotto/servizio che vogliamo vendere, dal tipo di risorse umane ed economiche che abbiamo a disposizione e dal tempo che vogliamo dedicare alla creazione del sito. 

Ti riportiamo, dunque, un semplice elenco dei Pro e dei Contro di entrambe le piattaforme convinti che ti possa aiutare nella scelta migliore a seconda delle tue prerogative.

Shopify 

Pro:

  • Shopify include hosting e sicurezza, inoltre non è necessario avere conoscenze di programmazione.
  • Assistenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Contro:

  • Shopify è l'unica piattaforma che applica la propria commissione di transazione, a meno che non si utilizzi il proprio gateway, Shopify Payments.
  • Fee Mensile molto costosa per avere funzionalità premium.

WooCommerce

Pro:

  • Come piattaforma open source, la personalizzazione dello shop è illimitata.
  • Eccellente rapporto qualità-prezzo: è gratuito da installare, inoltre le estensioni hanno per lo più un prezzo ragionevole.

Contro:

  • Non adatto ai principianti; sono richieste conoscenze di programmazione per gestire tutto al meglio.
  • Hosting, Sicurezza e Dominio sono da pagare a parte e hanno costi fissi.

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Federico Diana

Digital Marketing Specialist

La mia persona è come il mio comodino: quando va bene ci sono 4-5 libri in ordine sparso con nessuna relazione gli uni con gli altri, né di genere, né di lingua, né di autore. Sono il riflesso dei personaggi che creo nei videogiochi. ...